Il secondo obiettivo è di carattere economico: organizzare la struttura in modo che il processo produttivo si realizzi economicamente.

Per raggiungere il secondo obiettivo l’azienda dovrà dotarsi di una struttura che possa permetterle di vendere i suoi prodotti conseguendo ricavi superiori ai costi sostenuti per produrli, in modo da dar luogo alla formazione di utili.
Per realizzare tale obiettivo l’azienda deve porre in atto le tecniche necessarie a portare ad una minimizzazione dei costi e ad una massimizzazione dei ricavi.

Per minimizzare i costi l’azienda deve dotarsi di personale e di servizi in grado di razionalizzare il processo produttivo. Sorgono, pertanto, i costi relativi a retribuzioni, oneri contributivi e TFR relativi al personale direttivo, agli impiegati ed ai quadri che debbono guidare e coordinare l’attività del personale subalterno, retribuzioni, oneri contributivi e TFR relativi al personale addetto alla programmazione, agli acquisti, ai tempi e metodi di lavorazione, al controllo di qualità, consulenze mirate allo studio delle procedure di programmazione, alla individuazione e selezione delle fonti di rifornimento delle materie prime e dei servizi, allo studio delle procedure da attivare per una razionale gestione del magazzino, allo studio dei processi produttivi, all’analisi delle operazioni elementari, allo studio dei movimenti e dei tempi di lavorazione, alle procedure da seguire in sede di controllo della qualità, alla rilevazione calcolo e controllo dei costi.

Per massimizzare i ricavi, sorgono i costi relativi alla creazione di una struttura commerciale in grado di rilevare il maggior numero possibile di dati relativi al mercato, di interpretare tali dati, di tramutarli in ben definiti programmi, di passare all’azione, di individuare eventuali sfasature fra programmi e consuntivi, di porre in atto azioni correttive in grado di riportare la gestione sotto controllo, alle spese promozionali miranti a creare, sostenere ed incrementare la domanda di prodotti da parte del mercato (pubblicità, partecipazione a fiere, materiale pubblicitario), alle spese relative a royalties, brevetti, provvigioni, trasporti e depositi.

(continua…)