Ecco un bando interessante, perché rappresenta un esempio delle iniziative che si moltiplicheranno nei prossimi mesi, vale a dire quelle finalizzate a sostenere l’innovazione tecnologica delle PMI (uno degli obiettivi primari perseguiti dall’Unione Europea).

Lo ha pubblicato MADE s.c.a.r.l. (Milano), uno dei poli di eccellenza per lo sviluppo di attività di orientamento e formazione e di progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale sui temi dell’Industria 4.0.

Le agevolazioni sono concesse per le attività progettuali e gli ambiti tecnici di intervento previsti dal bando e per progetti della durata massima di un anno, prorogabili di ulteriori sei mesi.

Si tratta di finanziamenti a fondo perduto, con agevolazioni fino ad una percentuale massima pari al 50% delle voci di spesa ammissibili.

Ogni impresa o aggregazione di imprese potrà candidare una o più proposte progettuali.

Il contributo massimo richiesto per l’agevolazione a fondo perduto di ciascun progetto non potrà superare il valore di € 100.000,00.

Il termine di presentazione delle candidature, è il 20.04.2021

Per ogni esigenza o approfondimento, contattateci subito, stante il poco tempo a disposizione per la partecipazione.

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Bando:

Made 2021 Industria 4.0 Contributi a fondo perduto fino al 50% per progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale.

Descrizione:

Agevolazioni finalizzate a favorire la realizzazione di progetti di innovazione (di prodotto, di processo e di organizzazione), di ricerca industriale e sviluppo sperimentale sui temi di Industria 4.0

Tipologia di beneficiari:

Micro imprese e start-up, piccole imprese, medie imprese, grandi imprese che possono presentarsi in forma singola o in collaborazione tra loro.

Sede dell’unità produttiva:

Tutte le regioni d’Italia.

Interventi ammissibili:

Progetti di innovazione (di prodotto, di processo e di organizzazione), di ricerca industriale e sviluppo sperimentale sui temi di Industria 4.0.

Attività progettuali e ambiti tecnici delle attività progettuali:

1) Strategia Industria 4.0: realizzazione di un piano di adozione delle tecnologie digitali e delle competenze strategiche per garantire a un’azienda l’evoluzione verso l’industria 4.0 in termini di efficienza e di efficacia dei processi, coerentemente agli obiettivi aziendali.

2) Progetti di innovazione: progetti di ricerca industriale, di sviluppo sperimentale e di innovazione (di prodotto, di processo o di modelli organizzativi) necessari per sostenere la traduzione di idee innovative in concetti dimostrabili anche attraverso l’utilizzo delle 6 Aree e dei 25 Asset tecnologici presenti in MADE.

3) Demo e test: sviluppo di demo, prototipi, Proof of Concept (PoC) e Test-Bed in ambito Industria 4.0, utilizzando ambienti e strumenti tecnici, tecnologici e metodologici e know-how disponibili nelle 6 Aree e nei 25 Asset tecnologici presenti in MADE.

4) Scouting tecnologico: individuazione delle tecnologie e dei partner tecnologici più adatti a sviluppare l’innovazione di prodotto e di processo, definendo una strategia tecnologica aziendale coerente con i trend che caratterizzano il settore.

5) Consulenza Tecnologica: attività di consulenza e studi di fattibilità finalizzati all’implementazione di soluzioni tecnologiche, organizzative e gestionali atte a migliorare i processi delle imprese in ottica Industria 4.0.

6) Validazione di progetti Industria 4.0: valutazione in merito all’adeguatezza delle tecnologie, delle metodologie e dell’esecuzione dei progetti di innovazione rispetto agli obiettivi prefissati e allo stato dell’arte.

Le attività progettuali di cui sopra dovranno fare esclusivamente riferimento all’Industria 4.0 e in particolare ai seguenti ambiti tecnici:

1) progettazione, ingegnerizzazione e sviluppo prodotto;

2) pianificazione, controllo avanzamento e monitoraggio real-time della produzione;

3) tecnologie digitali per la gestione del fine ciclo del prodotto;

4) controllo e monitoraggio energetico;

5) strumenti digitali a supporto di metodologie di economia circolare e sostenibilità;

6) tracciatura di prodotto e gestione della qualità;

7) sistemi digitali di supporto all’operatore;

8) tecnologie e sistemi digitali per la simulazione dei processi industriali;

9) tecnologia e processo additivo;

10) robotica collaborativa;

11) cyber‐Security industriale;

12) strumenti digitali a supporto di politiche di manutenzione 4.0;

13) strumenti digitali a supporto di politiche di Lean 4.0;

14)intelligenza artificiale e Big Data Analytics;

15)logistica interna e tracciabilità;

16) strumenti e soluzioni digitali basati per l’integrazione di reti 5G e tecnologie emergenti in ambito industriale;

Spese ammissibili:

a) spese per la ricerca contrattuale sostenute alle normali condizioni di mercato;

b) spese relative ai servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto presentato dall’impresa.

Agevolazioni previste:

Contributi a fondo perduto fino ad un massimale del 50% delle spese ammissibili.

1) finanziamento del 50 % delle spese ammissibili dedicate alle attività di ricerca industriale;

2) finanziamento del 50 % delle spese ammissibili dedicate alle attività di relative agli studi di fattibilità;

3) finanziamento del 25 % delle spese ammissibili dedicate alle attività di sviluppo sperimentale (elevabile fino a un’intensità massima dell’50 % dei costi ammissibili);

4) finanziamento del 50% delle spese ammissibili dedicate alle attività di innovazione alle PMI;

5) finanziamento del 50% delle spese ammissibili dedicate alle attività di l’innovazione dei processi e dell’organizzazione alle PMI.

Contributo massimo concedibile:

€ 100.000,00

Modalità di erogazione del contributo economico:

MADE, verificate le condizioni e i requisiti previsti e lo stato di realizzazione dei progetti, potrà provvedere al pagamento del contributo secondo due modalità di seguito descritte:

a) in due soluzioni, a seguito della presentazione del SAL intermedio e a seguito del SAL finale, qualora al SAL intermedio sia stato raggiunto il 50% dei costi previsti dal progetto;

b) in una soluzione unica, al termine del progetto, qualora la condizione precedente non sia soddisfatta.

Aspetti specifici della misura agevolativa:

I progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale e studi di fattibilità presentati dalle imprese dovranno prevedere:

1. un piano di intervento dettagliato che evidenzi investimenti, costi e tempi;

2. una durata complessiva non superiore a 12 mesi (con possibilità di una proroga, motivata, di ulteriori 6 mesi);

3. la stima dei benefici economici per l’impresa in termini di riduzione di inefficienze, sprechi e costi e in termini di miglioramento della qualità dei processi e dei prodotti;

4. un livello di maturità tecnologica (Technology Readiness Level, TRL) compreso in un intervallo tra TRL 5 e 8 e che dovrà raggiungere, al termine delle attività, un livello almeno pari a TRL 7;

5. il coinvolgimento del Centro di Competenza MADE per lo svolgimento delle attività di ricerca contrattuale, consulenza tecnologica e supporto, come meglio specificate con riferimento alle spese finanziabili di cui all’art.Art.7 lett. a) e b).

Criteri di selezione e di premialità:

1) Coerenza con almeno un ambito di competenza tecnologico del centro di competenza tra quelli indicati all’Art.5 (punteggio 0-10, minimo 8)

2) Grado di innovazione rispetto alla maturità digitale iniziale dell’azienda e innovatività del progetto (punteggio 0-20, minimo 12):

3) Qualità, capacità di esecuzione e congruenza economica del progetto (punteggio 0-15):

4) Creazione di impatto nel settore industriale di riferimento (punteggio 0-10):

5) Impatto interno in termini di ricaduta sulla competitività del/i proponente/i (punteggio 0-10):

6) Capacità e disponibilità di diffondere e condividere i risultati ottenuti (punteggio 0-8):

7) Capacità del progetto di produrre ricadute positive ai fini della tutela della salute e sicurezza dei lavoratori e della sostenibilità energetica dell’attività produttiva (punteggio 0-7):

8) Capacità di favorire i processi di rilocalizzazione (reshoring, back shoring, ) delle imprese all’interno del territorio nazionale (0-5):

9) Presenza di PMI, coerentemente con la definizione attribuita dall’Allegato 1 del Regolamento GBER (punteggio 0-15):

Saranno escluse dalla graduatoria le proposte progettuali il cui punteggio finale risulti inferiore a 60/100 o per le quali la valutazione relativa al punto 1) sia inferiore a 8/10 e quella al punto 2) sia inferiore a 12/20.

Scadenza, procedure e termini di presentazione:

Le istanze possono essere presentate dal 01.03. 2021 al 20.04.2021.

Links utili e riferimenti normativi:

http://www.made-cc.eu

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