Prima di lanciarvi in una nuova impresa, momento della vita sempre eccitante ma anche foriero di ansie e preoccupazioni, usate queste riflessioni per sostenere il vostro entusiasmo:

1) Investite in immobilizzazioni esattamente il necessario. Fate bene i conti per determinare il fabbisogno finanziario. Non sottostimate e non sovrastimate.

2) Trasformate il più possibile i costi fissi in costi variabili. Ad esempio, all’inizio dell’attività, se il denaro è una risorsa scarsa (e normalmente lo è), non comprate un furgone ma noleggiatelo. Costerà di più, ma finche non avrete un flusso di clienti tali da poterne ammortizzare il costo, questo acquisto vi costringerà ad un’uscita di denaro che avreste meglio utilizzato in una campagna di pubblicità, molto più efficace se il vostro obiettivo primario è accelerare la crescita della vostra attività.
3) Raddoppiate:
  • i tempi ipotizzati per l’entrata a regime delle singole attività previste
  • i tempi ipotizzati per l’entrate previste
  • i costi previsti
4) Dimezzate:
  • i tempi ipotizzati per le uscite previste
  • i ricavi previsti
5) Realizzate 3 previsioni di scenario:
  • una pessimistica
  • una realistica
  • una ottimistica

6) Cercate di mantenere il tasso di redditività maggiore del tasso di crescita dell’impresa

7) Prevedete bene il cash flow (a 3-5 anni)

8) Differenziatevi, monopolizzate un settore

9) Diversificatevi, non intrappolatevi in un solo mercato

10) Non create tutto nella vostra mente, parlatene!

11) Utilizzate bene i consulenti

Ma soprattutto:

12) Se avete la possibilità di scegliere il vostro business, scegliete clienti ricchi e pagatori (!)

(Articolo di Paolo Battaglia, pubblicato su www.crescitapmi.it)