Se decidiamo di introdurre cambiamenti nella nostra vita, ad esempio, decidiamo di controllare dove diavolo vanno a finire i soldi che ci sembrava dovessero sorriderci dal conto corrente, dovremo fare i conti con la nostra resistenza al cambiamento.

Però possiamo fare affidamento su una caratteristica che abbiamo tutti e che è l’abitudinarietà. L’abitudinarietà da sempre ci viene in soccorso a semplificarci la vita, a lenire lo sforzo di volontà che per alcuni è davvero insormontabile.

Esistono alcuni software, alcuni dei quali open source (cioè, di norma, gratuiti) che aiutano a rendere più efficace e piacevole il controllo. Più in là dedicherò un post sui software disponibili per la finanza personale e sulle principali caratteristiche e differenze.
Fare settimanalmente il punto dei propri movimenti finanziari è la cosa più ovvia del mondo per alcuni.
Per altri, invece, è qualcosa di inconcepibile, che si riuscirà a portare avanti solo per la prima settimana, poi si verrà travolti da cose molto più importanti ed urgenti :-).
Come per tutte le cose, quando riuscirete a creare una abitudine, una routine, tutto diventerà un fatto semplice e naturale, come quando ci si lava i denti o si va in palestra con regolarità.