Iniziamo a vedere la “Pianificazione Finanziaria”.
La P.F. permette di:
- Ottimizzare nel m/l periodo l’assetto della struttura finanziaria, riducendo il rischio di una condizione di squilibrio finanziario.
- Supportare il decision making aziendale in qualsiasi fase o processo aziendale (crescita, consolidamento, riposizionamento, ecc.).
- Dialogare in modo più efficace e mirato con i diversi soggetti finanziari esterni (banche, clienti, fornitori, investitori in capitale di rischio…).
- Adottare un modello di gestione “anticipata” della dinamica finanziaria.
- Formalizzare gli obiettivi aziendali per la loro condivisione all’interno dell’organizzazione e per il miglioramento/misurazione della performance.
- Analizzare la sostenibilità finanziaria di iniziative di investimento.
- Studiare le diverse modalità di copertura del capitale investito.
- Determinare la capacità di un’azienda di creare liquidità, mostrando anche quali attività abbiano assorbito o abbiano generato liquidità.
Viene rappresentata attraverso 2 prospetti:
- Prospetto Impieghi e Fonti
- Prospetto di Cash Flow o Rendiconto Finanziario
- conoscenza (o ipotesi) dello Stato Patrimoniale di inizio periodo;
- previsioni di Conto Economico (per gli anni oggetto di previsione);
- ipotesi condizioni di incasso/pagamento;
- ipotesi di movimenti finanziari cash (investimenti, disinvestimenti, liquidazioni, ecc.);
- determinazione del fabbisogno netto da coprire (IMPIEGHI) che l’impresa dovrà realizzare
- individuazione delle modalità di copertura (FONTI) su cui l’impresa potrà contare
- verifica della fattibilità delle opzioni finanziarie prescelte (revisione iterativa)
- redazione del Prospetto degli Impieghi e delle Fonti
Dove gli IMPIEGHI (investimenti) sono:
- Investimenti in capitale fisso (cioè aumenti del capitale fisso rispetto a quello esistente all’inizio dell’anno)
- Investimenti in capitale circolante (cioè incrementi delle scorte di magazzino, dei crediti v/clienti, ecc)
- Rimborso di debiti preesistenti (a breve o a lungo termine)
- Rimborso di capitale proprio e pagamento di utile ai soci
e le FONTI (finanziamenti) sono:
- Flusso generato dalla gestione reddituale (autofinanziamento)
- Apporti di capitale proprio
- Finanziamenti mediante capitale di credito
- Disinvestimenti di capitale fisso o circolante
Paolo Battaglia - author
Paolo Battaglia, è laureato in Economia e Commercio presso l’Università di Messina, con Master in Business Administration presso la Central Connecticut State University, ICAEW Sustainability Certificate, IIEEL Certified ESG Professional (CESG Pro-Associate Level), Dottore Commercialista, Revisore Legale e ICAEW Chartered Accountant (Institute of Chartered Accountants in England and Wales), membro della ICAEW Financial Reporting Faculty e della ICAEW Corporate Finance Faculty, con 25 anni di esperienza in Italia e all’estero nel guidare la crescita organizzativa, finanziaria e i processi aziendali delle PMI.
Articoli recenti
- 300 Milioni di Euro per PMI per il sostegno alla transizione industriale 2023.09.21 Gio
- 400 Milioni di Euro per PMI del Sud Italia per Investimenti Sostenibili 4.0 2023.09.06 Mer
- Pnrr & ESG: 550 milioni per le startup nei settori della transizione ecologica e dell’innovazione 2023.03.16 Gio
- “Ripresa Sicilia” 2023.02.24 Ven
- Podcast 014. Un’impresa chiede un prestito (p4) 2023.02.01 Mer
Commenti recenti
- Anonymous su Imprese artigiane: bandi della Regione Sicilia per la concessione di agevolazioni.
- Anonymous su La valutazione degli asset immateriali
- Anonymous su Software per piano d’ammortamento mutuo e calcolo taeg
- Anonymous su Software per piano d’ammortamento mutuo e calcolo taeg
- Me... su 2 metodi di riduzione del debito personale
LEAVE A REPLY