E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 42 del 07 ottobre 2011 il Bando per l’erogazione di incentivi per investimenti produttivi in favore di micro, piccole e medie imprese operanti in diversi settori produttivi e dei servizi alle persone e alle imprese 
Le imprese devono essere in possesso di solidità finanziaria ed affidabilità economica secondo quanto previsto dall’art. 1 dall’art. 1 della legge regionale 16 dicembre 2008, n.23 e in attuazione delle linee d’intervento 5.1.3.1, 5.1.3.2 e 5.1.3.5 del PO FESR 2007/2013.
La dotazione finanziaria assegnata al Bando è pari a Euro 47.438.430,00.
Beneficiari:
Sono ammissibili alle agevolazioni le imprese che, alla data di presentazione della domanda, presentino tutti i seguenti requisiti:
a) siano micro, piccole o medie imprese in conformità alla vigente disciplina comunitaria
b) siano state operanti negli ultimi tre anni 
c) presentino, con riferimento agli ultimi tre bilanci/dichiarazioni, una somma algebrica dei relativi risultati d’esercizio maggiore di zero, ovvero una media positiva delle variazioni del valore dei ricavi da vendite e/o prestazioni di servizi registrato in ciascuno negli ultimi due esercizi rispetto al precedente;
d) siano già iscritte nel Registro delle imprese e, quelle di servizi, costituite sotto forma di società regolari;
e) non rientrino tra le imprese in difficoltà, così come definite dagli orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà.
Settori di attività:
Sono ammissibili le imprese operanti nei settori estrattivo, manifatturiero e dei servizi (contattateci per dettagli). 
Sono altresì ammissibili attività di ricerca e sviluppo, istruzione prescolastica, strutture di assistenza per anziani e disabili, asili nido e ludoteche.
Agevolazioni:
a) contributo a fondo perduto;
b) Finanziamento agevolato;
c) contributo in conto interessi.
Complessivamente la copertura finanziaria dei programmi di investimento deve prevedere un apporto di mezzi finanziari esenti da qualsiasi elemento di aiuto pubblico in misura non inferiore al 25% degli investimenti ammissibili.
Il valore massimo dell’agevolazione concedibile è pari ad euro 2.000.000,00.
Spese ammissibili:
Spese di progettazione
Suolo aziendale
Immobili
Macchinari, impianti ed attrezzature varie, nuovi di fabbrica
Programmi informatici
Brevetti.
Il programma di investimenti da agevolare può riguardare la realizzazione di un nuovo impianto, l’ampliamento o la rilocalizzazione di impianti produttivi esistenti, la diversificazione di un impianto produttivo esistente mediante prodotti/servizi nuovi aggiuntivi ovvero il cambiamento fondamentale del processo produttivo di un impianto esistente.
La domanda di agevolazioni deve redatta e inviata, insieme alla Scheda Tecnica e Business-plan entro il 06/01/2012.
La concessione delle agevolazioni avviene secondo la posizione assunta dai programmi in specifiche graduatorie di merito, in relazione ai valori assunti dai seguenti indicatori:
1. combinazione prescelta tra le tipologie di agevolazioni disponibili;
2. punteggio complessivo conseguito dal programma sulla base di specifiche priorità riguardanti i settori di attività, la tipologia di programma e l’ubicazione;
3. rapporto tra spese ammissibili relative a progettazioni, macchinari, impianti, attrezzature, programmi informatici e brevetti e il totale delle spese ammissibili;
4. rapporto tra la variazione complessiva dell’occupazione di tutte le unità locali dell’impresa richiedente ubicate nel territorio della regione Sicilia registrata negli ultimi due anni solari ed il valore in milioni di euro dell’agevolazione complessivamente concedibile.
5. incidenza percentuale sul fatturato delle spese per brevetti e ricerca e sviluppo nell’ultimo triennio come risultante dai tre bilanci o dalle tre dichiarazioni dei redditi.
Sono previste delle maggiorazioni nei punteggi (cumulabili fra loro) nel caso in cui:
1. l’impresa appartenga ad un distretto produttivo, industriale o agricolo;
2. l’impresa sia ubicata all’interno di agglomerati industriali o aree attrezzate;
3. l’impresa opera nel settore di produzione di energia da fonti rinnovabili;
4. l’impresa sia uno spin-off da ricerca;
5. l’attività di impresa riguardi lo sviluppo di brevetti già di proprietà dei soci;
6. l’impresa abbia stipulato convenzioni con Università ed Enti pubblici di ricerca;
7. l’impresa sia in possesso di del sistema di certificazione ambientale EMAS.
Come sempre siamo a disposizione per ogni chiarimento.