La tanto attesa proroga dei termini per la Voluntary Disclosure è arrivata proprio all’ultimo giorno utile, dopo un Consiglio dei Ministri di appena 15′. I contribuenti potranno inviare le istanze entro il 30 novembre e la relazione e gli altri documenti allegati potranno essere inviati entro il 30 dicembre 2015.
Il Governo da un lato va così incontro alle pressanti richieste da parte delle categorie professionali di ottenere tempo per via della complessa opera di analisi e collazione documentale prevista dalla procedura, e dall’altro punta a fare cassa allargando la platea dei contribuenti che presenteranno istanza.
Dal 2 settembre è anche in vigore la norma sul raddoppio dei termini di accertamento che prevede la non punibilità penale per i reati commessi in relazione ai capitali oggetto di emersione con la Voluntary Disclosure, non ancora prescritti ma soggetti a prescrizione fiscale perché commessi prima del 2009.
Sembra davvero l’ultima chiamata alle armi da parte del Governo nei confronti dei contribuenti che intendono regolarizzare la propria posizione fiscale in relazione ad attività finanziarie e patrimoniali detenute all’estero.
Paolo Battaglia
Dottore Commercialista in Ragusa e ACA Chartered Accountant (ICAEW) a Londra
Condividi:
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
Correlati
Paolo Battaglia - author
Paolo Battaglia, è laureato in Economia e Commercio presso l’Università di Messina, con Master in Business Administration presso la Central Connecticut State University, ICAEW Sustainability Certificate, IIEEL Certified ESG Professional (CESG Pro-Associate Level), Dottore Commercialista, Revisore Legale e ICAEW Chartered Accountant (Institute of Chartered Accountants in England and Wales), membro della ICAEW Financial Reporting Faculty e della ICAEW Corporate Finance Faculty, con 25 anni di esperienza in Italia e all’estero nel guidare la crescita organizzativa, finanziaria e i processi aziendali delle PMI.
Articoli recenti
- 300 Milioni di Euro per PMI per il sostegno alla transizione industriale 2023.09.21 Gio
- 400 Milioni di Euro per PMI del Sud Italia per Investimenti Sostenibili 4.0 2023.09.06 Mer
- Pnrr & ESG: 550 milioni per le startup nei settori della transizione ecologica e dell’innovazione 2023.03.16 Gio
- “Ripresa Sicilia” 2023.02.24 Ven
- Podcast 014. Un’impresa chiede un prestito (p4) 2023.02.01 Mer
Commenti recenti
- Paolo Battaglia su La tassazione dei redditi da lavoro dipendente prestato all’estero.
- Michele Indelicato su La tassazione dei redditi da lavoro dipendente prestato all’estero.
- Paolo Battaglia su La valutazione degli investimenti immobiliari (parte 1)
- ABC Finance su La valutazione degli investimenti immobiliari (parte 1)
- Paolo Battaglia su Brexit, possibili effetti sull’IVA. Un articolo di Paolo Battaglia per Ascheri & Partners Ltd – London
LEAVE A REPLY