L’azione 3.4.2 concede contributi a fondo perduto all’80% per l’acquisto di servizi di supporto all’internazionalizzazione.

Venerdi 12.01.2018 è stata pubblicata in GURS l’approvazione dell’Avviso relativo all’azione 3.4.2 P.O. F.E.S.R Sicilia 2014-2020 “Incentivi all’acquisto di servizi di supporto all’internazionalizzazione in favore delle PMI”.

Il termine di presentazione decorre dalle ore 9,00 del 40esimo giorno dalla data di prossima pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale della Regione Siciliana e sino alle ore 14,00 del 50esimo giorno decorrente dalla stessa data.

Le risorse finanziarie disponibili sono pari a 16.013.724,00 euro.

Tipologia di beneficiari: Piccole e medie imprese in forma singola o associata.

I settori ammissibili sono (classificazione per sezioni Ateco):

B – Estrazione di minerali da cave e miniere
C – Attività manifatturiere
D – Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
E – Fornitura di acqua; reti fognarie; gestione dei rifiuti e risanamento
F – Costruzioni
G – Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli
H – Trasporto e magazzinaggio
I – Attività dei servizi di alloggio e ristorazione
J – Servizi di informazione e comunicazione
M – Attività professionali, scientifiche e tecniche
N – Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese
Q – Sanità e assistenza sociale
R – Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento
S – Altre attività di servizi

Codici Ateco esclusi:

·       settore della pesca e dell’acquacoltura;
·       settore della produzione primaria di prodotti agricoli;
K – Attività finanziarie e assicurative
L – Attività immobiliari
P – Istruzione

Tipologia di intervento finanziabile:

I soggetti che intendono realizzare un progetto d’investimento, insieme alla domanda, devono produrre una specifica proposta progettuale che deve illustrare nel dettaglio:

  • le varie fasi del progetto d’investimento ivi compresa quella realizzativa del risultato finale da conseguire;
  • un cronoprogramma con indicazione dei mesi necessari per la conclusione dell’intervento a partire dalla data di avvio che dia indicazione circa le varie fasi di investimento, ivi compresa quella del risultato finale da conseguire;
  • le modalità di realizzazione, finanziarie e gestionali dell’investimento;

La tipologia di operazione da finanziare devono essere coerenti con quelle di cui al Piano regionale per l’Internazionalizzazione (PRINT) e correlato Piano di azione 2016-2018.

L’avvio dei lavori per la realizzazione del progetto non può avere luogo prima della presentazione della domanda di contributo.  Le spese sono ammissibili dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda di aiuto.

La durata massima del progetto è di 18 mesi.

Il bando consente la concessione di un contributo in conto capitale pari all’80% dell’investimento fino ad un massimo di 100 mila euro per le imprese singole e fino ad un massimo di 200 mila euro per le imprese associate.

Le spese ammissibili a contributo sono le seguenti:

a) Partecipazione a manifestazioni fieristiche a carattere internazionale Italia/Estero e realizzazione di eventi;
b) Promozione di incontri bilaterali con operatori esteri (incoming e outgoing);
c) Attivazione di azioni di comunicazione su mercato estero.
d) Consulenza specifica di un Temporary Export Manager (TEM) dedicato alla conduzione, coordinamento e gestione delle attività del progetto, con riferimento anche alle attività svolte nel paese target, fino ad un massimo di € 30.000 al lordo degli oneri. Il TEM dovrà esser scelto fra professionisti o Società di consulenza con comprovata esperienza in materia d’internazionalizzazione (come risultante da CV che andrà allegato al Progetto).
e) Spese per il sostegno alla Certificazione.
f) Spese per la per la produzione di materiale promozionali (in lingua inglese ed eventuale lingua del mercato di destinazione individuato nel progetto);
g) Spese per la predisposizione o revisione del sito internet aziendale in lingua straniera ed elaborazioni e per la pubblicizzazione tramite internet;
h) Spese di consulenza esterna volte a fornire un supporto all’impresa per servizi di internazionalizzazioni.

La procedura valutativa è a sportello. Per questo motivo, le domande verranno valutate, oltre che nel merito, anche in ordine cronologico di presentazione dell’istanza. Per cui valutate per tempo l’opportunità di partecipare.

Abbiate sempre prudenza a non esporvi finanziariamente con la finanza agevolata senza aver prima adeguatamente fatto i conti con la CASSA e tenete sempre presente che l’IVA non è mai agevolata.

Come sempre, siamo a disposizione per qualunque informazione:

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