Continuiamo a parlare di CRISI D’IMPRESA.
Se l’azienda si dovesse trovare in una situazione di carenza cronica di liquidità dovuta a un utile operativo troppo basso (cioè, dacrisi economica), ulteriore indebitamento bancario non farebbe che peggiorarela situazione, spostando solo nel tempo i problemi, introducendo anche il rischio di INSOLVENZA (deficit finanziario) o, se la crisi finanziaria dovesse protrarsi nel tempo e diventare IRREVERSIBILE, giungendo al rischio di DISSESTO (deficit patrimoniale).
- Obsolescenza del prodotto o del servizio offerti
- Inefficienze gestionali, palesi o occulte, all’interno dell’area produttiva, commerciale o amministrativa, eccessivi costi fissi, margini di contribuzione risicati, pesanti oneri finanziari o perdite su crediti
- Rigidità della struttura produttiva, non in grado di adeguarsi velocemente al cambiamento
- Carenze nella capacità di programmazione e perdita di competitività dovute scarsa capacità di innovazione di prodotto o di processo.
- Diminuzione o crollo improvviso della domanda, per crisi economica generale o per crisi di prodotto. Sono quei casi in cui un’azienda ha sottovalutato di sottoporsi, periodicamente ad un’analisi SWOT (è un’analisi con cui si osservano, oltre ai propri punti di forza e di debolezza, anche le MINACCE e le opportunità). Se un’azienda basa il proprio core business su un mercato fortemente influenzato dall’esistenza di una legge nazionale che impone l’uso di un prodotto, la modifica di quella legge può comportare la caduta del proprio fatturato. Lo stesso dicasi per quelle imprese che operano con aziende dove è presente un forte rischio paese.
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Paolo Battaglia - author
Paolo Battaglia, è laureato in Economia e Commercio presso l’Università di Messina, con Master in Business Administration presso la Central Connecticut State University, ICAEW Sustainability Certificate, IIEEL Certified ESG Professional (CESG Pro-Associate Level), Dottore Commercialista, Revisore Legale e ICAEW Chartered Accountant (Institute of Chartered Accountants in England and Wales), membro della ICAEW Financial Reporting Faculty e della ICAEW Corporate Finance Faculty, con 25 anni di esperienza in Italia e all’estero nel guidare la crescita organizzativa, finanziaria e i processi aziendali delle PMI.
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